San Giorgio: 'Santo benedirà i fedeli nelle loro case', dice il padre.

Il giorno di São Jorge ha subito un grande impatto a causa della pandemia di coronavirus, questo giovedì (23), nelle chiese di Rio. Questa festa, invece di parrocchie affollate, le messe saranno virtuali.

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Questo non era mai accaduto nella storia. La Chiesa si trova nella Zona Nord, chiamata Matriz de Quintino, e accoglie normalmente centinaia di fedeli ogni anno. È spuntato vuoto. Pochi fedeli si recavano in parrocchia per accendere candele e pregare, però, fuori.

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Dirceu Rigo, sacerdote responsabile delle funzioni regolari, ha affermato che ci sarà una speciale benedizione virtuale per la salute dei fedeli.

Dia de São Jorge :'Santo vai abençoar os fiéis em suas casas', diz Padre.

Ha detto che quest'anno São Jorge benedirà i devoti nelle loro case. In un'intervista con G1, ha dichiarato:

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Rendi le tue case la Chiesa di São Jorge. Questa malattia è molto pericolosa. Non uscire di casa, mostriamo tutta la devozione senza uscire per le strade. Il dono più prezioso che Dio ci ha fatto è stata la vita. Quindi diamo valore a questo dono. Chi ama si prende cura e São Jorge si prenderà cura di tutti, nelle loro case”

San Giorgio: perché è importante?

Il grande martire, come è comunemente noto, fu brutalmente assassinato nell'anno 303. Come per tutti i martiri, molte storie sono state raccontate su di lui. Vale però la pena ricordare che i fondamenti storici sono comunque pochi, sufficienti per rendersi conto che è realmente esistito, e che (ai devoti) vale la pena chiedere la sua intercessione e imitarlo come esempio di condotta.

Si sa che apparteneva a un gruppo di soldati dell'imperatore romano Diocleziano, che perseguitavano i cristiani. Jorge, allora, ha rinunciato a tutto per vivere solo sotto il comando di nostro Signore, e per vivere il Santo Vangelo.

São Jorge non voleva essere al servizio di governi tiranni

Amava l'amore, la verità, l'umiltà... Fu perseguitato, arrestato e minacciato. Tutto questo allo scopo di fargli rinunciare alla sua devozione a Gesù Cristo. Alla fine São Jorge rinunciò alla propria vita e finì per essere martirizzato.

Si dice che in un luogo ci fosse un drago che opprimeva un popolo. A volte gli animali venivano dati a questo drago, a volte i giovani. E la figlia del re fu disegnata. All'improvviso apparve Jorge, un cristiano, che ebbe pietà di lui e andò ad affrontare quel drago. Si fece il segno della croce e, combattendo il drago, lo sconfisse con una lancia. Ricevette in premio molti beni, che distribuì ai poveri.

Le misure di isolamento hanno alienato i fedeli. 

A causa delle misure di sicurezza che impongono il distanziamento sociale, oltre alla chiesa chiusa, le strade circostanti – dove sono allestite bancarelle che vendono immagini e souvenir di São Jorge – saranno vuote.

Verrà mantenuto il programma tradizionale: alba alle 5 del mattino, con clarinetto e campanello e piccolo spettacolo pirotecnico. All'interno della chiesa, solo il sacerdote e gli assistenti contribuiranno a celebrare le messe delle 5, 10, 15 e 18, che saranno trasmesse sui social.

Fonte: CNB